Leggiamo, parliamo, scriviamo, ascoltiamo: siamo sommersi dalle parole!
Nel mondo reale molte di queste parole vengono dimenticate, sia che ne siamo stati autori o solo ascoltatori. Ma internet non dimentica: tutto è accuratamente registrato e accantonato. Il vero problema è che ormai abbiamo confuso l’immediatezza e la spontaneità del mondo reale con quello del mondo virtuale e non ci rendiamo conto che le nostre parole sul web hanno un peso e un potere enorme di cui noi non siamo consapevoli. Così, un post, un messaggio in un gruppo, una mail, può trasformarsi in un attimo in una querela per diffamazione. A spiegarcelo sono questi due articoli che ci mettono in guardia sul perso e l’importanza delle parole nel web.
Buona lettura:
https://www.laleggepertutti.it/242540_insulti-e-offese-su-email-o-messaggio-e-reato
https://www.studiocataldi.it/articoli/32035-reato-di-diffamazione-aggravata-sui-social-network.asp#par1