“Love is all around” cantava un grande classico degli anni ‘60, e sembra davvero essere così, soprattutto se si fa riferimento all’amore eterno e romantico! Oggi più che mai ci si affida ad applicazioni di ogni sorta per cogliere tutte le occasioni e trovare l’anima gemella. Non c’è davvero nulla di male in questo, anzi ormai sembra essere la tendenza dominante e la risposta maggiore al bisogno di relazioni, anche sentimentali. Questo sistema nasconde delle incognite ed è giusto chiedersi: chi c’è dietro lo schermo? Nickname e false identità sono i maggiori attori in scena. L’articolo di Huffington Post ci racconta la storia di una ragazza che per un anno ha avuto una relazione virtuale con uno sconosciuto per poi scoprire che dietro lo schermo si nascondeva… suo padre! Cosa fare dunque? Aprire gli occhi, riempirsi di sana diffidenza e imparare che nel web nulla è ciò che sembra!